lunedì 30 gennaio 2012

non è stata la prima repubblica

Al contrario di quanto dice la politica non è stata la prima repubblica a creare il nostro enorme debito pubblico. I numeri elaborati e messi in fila da Eutekne.info dimostrano, infatti, che solo il 43,5% di quel debito si è formato prima di Tangentopoli, mentre il restante 56,5% si è, invece, accumulato dopo. Aggregando i dati e riclassificandoli per presidente del consiglio, i governi presieduti da Berlusconi hanno contribuito all’accumulo di debito pubblico per il 27,41%. Più staccato Prodi i cui due governi hanno prodotto l’8,81%. Ma è a partire dal 1996, ovvero durante il primo governo Prodi, che la spesa pubblica è tornata a crescere in modo sostenuto ( 6,01%) fino all’esplosione del secondo governo Berlusconi. Nel quinquennio che va dall’11 giugno 2001 al 17 maggio 2006, infatti, la spesa pubblica è cresciuta del 16,95%

i leghisti prendono coscienza

venerdì 27 gennaio 2012

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cosa Google sa di voi?
  dei miei interessi ha indovinato tutto o quasi, si è sbagliato sull' età..... mi ha ha dato
10 anni di meno!  ;-))

per non dimenticare


Realtà e rappresentazione


Realtà e rappresentazione

commercio
Ieri, un po’ in sordina, è uscito il rapporto Istat sui consumi degli italiani.
Non è che ci racconti niente che non potevamo intuire: la gente ha tagliato su tutto – specie mobili e abbigliamento ma perfino cibo. Si mollano i negozi sotto casa e ci si getta nei discount. Si acquistano prodotti di peggiore qualità, anche alimentari, purché costino meno.
Il 2011, appunto.
Mentre chi stava al governo ci spiegava che i ristoranti erano pieni e non si trovava un posto in aereo.
L’abisso tra realtà e rappresentazione.
E nessuno che possa andare a sbattergli in faccia questi dati – e a ingiungergli di chiedere scusa, almeno.

mercoledì 25 gennaio 2012

Colpa dei comunisti!


Pare scritta ieri…Trilussa



L' ELEZZIONE DER PRESIDENTE 




Un giorno tutti quanti l’animali
Sottomessi ar lavoro
Decisero d’elegge’ un Presidente
Che je guardasse l’interessi loro.


C’era la Societa de li Majali,
La Societa der Toro,
Er Circolo der Basto e de la Soma,
La Lega indipendente


Fra li Somari residenti a Roma,
C’era la Fratellanza
De li Gatti soriani, de li Cani,
De li Cavalli senza vetturini,
La Lega fra le Vacche, Bovi e affini…
Tutti pijorno parte a l’adunanza.


Un Somarello, che pe’ l’ambizzione
De fasse elegge’ s’era messo addosso
La pelle d’un leone,
Disse: - Bestie elettore, io so’ commosso:
La civirtà, la libbertà, er progresso…
Ecco er vero programma che ciò io,
Ch’è l’istesso der popolo! Per cui
Voterete compatti er nome mio… -


Defatti venne eletto propio lui.
Er Somaro, contento, fece un rajo,
E allora solo er popolo bestione
S’accorse de lo sbajo
D’ave’ pijato un ciuccio p’un leone!


- Miffarolo!… Imbrojone!… Buvattaro!…
- Ho pijato possesso,
- Disse allora er Somaro - e nu’ la pianto
Nemmanco si morite d’accidente;
Silenzio! e rispettate er Presidente!


Trilussa 1930


(ogni riferimento stavolta pare casuale)

multa per fermata vietata-transitava a velocità sostenuta

multa.jpg
multa per fermata vietata, la cui contestazione "non è potuta avvenire avvenire immediatamente perché il veicolo transitava a velocità sostenuta". 

Ci sarebbe da capire come un'auto in sosta vietata possa essere transitata a velocità sostenuta. Ma si tratta di un piccolo dettaglio. 

Vivere l’intesa?








Vivere l’intesa? 
hai consi

Pubblicità Carlsberg Censurata

domenica 22 gennaio 2012

ne stanno arrestando uno al giorno


«La Lega chiede a Berlusconi di far cadere questo governo infame o non riuscirà a tenere in piedi il governo della Lombardia, dove ne stanno arrestando uno al giorno»
Umberto Bossi
Cioè, tradotto, Bossi dice: continuo ad appoggiare un governo lombardo di criminali solo se tu smetti di appoggiare un governo nazionale di gente onesta. (Suro sul Post)

togliere il tricolore

E la Digos impone ai socialisti di togliere il tricolore

Son soddisfazioni!

Son soddisfazioni!
(eclipsed su tumblr)

giovedì 19 gennaio 2012

Corriere: Finanza negli uffici della Standard & Poor's.

Verifiche nella sede milanese nell'agenzia di rating Standard & Poor's. Gli accertamenti sono stati disposti dalla Procura della Repubblica di Trani, che da tempo indaga sul gruppo Usa e i tagli del giudizio sull'Italia.
articolo completo quì


In galera! ;-)

Zoccola in plancia....

mercoledì 18 gennaio 2012

Casta Crociere

E siamo a Schettino, per gli amici “Top Gun”, che nelle interviste fa il ganassa con le battute sul Titanic. Se c’era bisogno di qualcuno che rinfocolasse i luoghi comuni sull’italiano in gita, eccolo pronto alla bisogna. Il tipico fesso che si crede furbo, ganzo, fico. Il bullo abbronzato coi ricci impomatati e i Ray-ban neri che conosce le regole e le rotte, ma è abituato ad aggirarle, a smussarle. C’è l’amico di un amico a riva da salutare a sirene spiegate? Che problema c’è, se po’ fa’. C’è da accostare per il rito dell’ “inchino” ai turisti portati dalla proloco? Ma per carità, si accosta. Accosta Crociere. Perepèèèèè. Crash! Ops, uno scoglio. E lui dov’è, al momento del cozzo? Una turista olandese giura che era al bar a farsi un drink con una bella passeggera appena rimorchiata. Perché la patonza deve girare, no? A quel punto, con la nave gonfia d’acqua, si chiama la Capitaneria per dire “Tutto ok, positivo”. Poi si parla di “guasto a un generatore”. Minimizzare, sopire, troncare finché si può. Crisi? Quale crisi? I ristoranti sono pieni, le stive pure. L’affondamento è solo psicologico, il classico naufragio percepito. Basta non parlarne e sparisce. Negare tutto, anche l’evidenza.
M. Travaglio
articolo completo qui

Quella bandiera nazista a Treviso

Quella bandiera nazista a Treviso




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H&M

martedì 17 gennaio 2012

La prevalenza dello Schettino


17/1/2012 La prevalenza dello Schettino
 BUONGIORNO Massimo Gramellini
C’erano voluti due mesi per ritornare all’onor del mondo. Due mesi di loden e manovre, di noia e ricevute fiscali. Due mesi per nascondere i politici di lungo corso sotto il tappeto o in un resort delle Maldive. Due mesi per far dimenticare il peggio di noi: la faciloneria, la presunzione, la fuga dalle responsabilità. E invece con un solo colpo di timone il comandante Schettino ha mandato a picco, assieme alla sua nave, l’immagine internazionale che l’Italia si stava ricostruendo a fatica. Siamo di nuovo lo zimbello degli altri, il luogo comune servito caldo nei telegiornali americani, il pretesto per un litigio fra due politici francesi (francesi!), uno dei quali ieri accusava l’altro di essere «come quei comandanti che sfiorano troppo la costa e mandano la loro barca contro gli scogli».


Mi auguro che non tutto quello che si dice di Schettino sia vero: anche i capri espiatori hanno diritto a uno sconto. Ma se fosse vero solo la metà, saremmo comunque in presenza di un tipo italiano che non possiamo far finta di non conoscere. Più pieno che sicuro di sé. Senza consapevolezza dei doveri connessi al proprio ruolo. Uno che compie delle sciocchezze per il puro gusto della bravata e poi cerca di nasconderle ripetendo come un mantra «tutto bene, nessun problema» persino quando la nave sta affondando, tranne essere magari il primo a scappare, lasciando a mollo coloro che si erano fidati di lui. Mi guardo attorno, e un po’ anche allo specchio, e ogni tanto lo vedo. Parafrasando Giorgio Gaber, non mi preoccupa lo Schettino in sé, mi preoccupa lo Schettino in me.

domenica 15 gennaio 2012

Par condicio



Mi chiedo perché prima di spedire in carcere il tipo che ha rubato una barretta di cioccolato al supermercato non hanno chiesto l’autorizzazione all’arresto a un’assemblea rappresentativa dei poracci che rubano cibo nei supermercati.


Così, per par condicio.
Alessandro Gilioli

siete schiavi delle majors.....

venerdì 13 gennaio 2012

giovedì 12 gennaio 2012

Umbè, sì o’ megl’!


Fonte: eriatarka

La Lega non è mai stata forcaiola



Bossi sul salvataggio di Cosentino:
"La Lega non è mai stata forcaiola".
Vero,chi era 1993, in Parlamento, a sventolare quel cappio?
wil nonleggerlo

la lega ormai...perdona


i peggiori pensieri


Il Caimano è stato sotto il pelo dell’acqua per due mesi. Quasi sempre in silenzio, comunque acquattato. Poi, di fronte alla possibilità che Cosentino andasse in galera, ha scatenato all’improvviso tutta la sua residua potenza di fuoco. I notisti politici lo hanno chiamato ‘pressing’, ma è un eufemismo. E’ stata una campagna ad alzo zero.
Il che fa sorgere, inevitabilmente, l’idea che Cosentino al gabbio fosse un rischio troppo grosso.
Il che a sua volta scatena i peggiori pensieri sui reali rapporti tra la malavita organizzata e un pezzo non da poco della politica italiana.
Alessandro Gilioli

mercoledì 11 gennaio 2012

lega coerente come sempre!


clicca qui:    guardate qua come razzolano:  




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la vera faccia della televisione

Feltri: beccati questa!


I farmaci di fascia C si troveranno anche nei supermercati. Stupendo. Tra gli scaffali insieme con le mozzarelle e i biscotti saranno esposti il Tavor ( gli psicofarmaci) e la pillola del giorno dopo. Però, che progresso.
Vittorio Feltri
(commentando la liberalizzazione della vendita di medicinali FASCIA C, ovvero senza ricetta. Ovviamente omettendo di spiegarlo esplicitamente, al contrario paventando la possibilità che vostro figlio si compri lo xanax con la paghetta. E che quella zoccola di vostra figlia possa andare a comprarsi la pillola di nascosto invece di fingere stupri inesistenti e permettere alla comunità di incendiare qualche campo rom)
Feltri non smette mai di stupirmi. Ogni volta mi chiedo come possa un giornalista scrivere queste stronzate senza una pistola puntata alla tempia. Poi penso al lauto compenso che riceve dal Cavaliere e mi tranquillizzo pensando che in fin dei conti fa il lavoro più antico del mondo: prostituirsi per denaro.


lunedì 9 gennaio 2012

a Cortina?

Potresti rilassarti e goderti la vita.


Un uomo d’affari vide con fastidio che il pescatore, sdraiato accanto alla propria barca, fumava tranquillamente la pipa. - Perché non stai pescando? Domandò l’uomo d’affari - Perché ho già pescato abbastanza pesce per tutto il giorno. - Perché non ne peschi ancora? - E cosa ne farei? - Guadagneresti più soldi. Allora potresti avere un motore da attaccare alla barca per andare al largo e pescare più pesci. Così potresti avere più denaro per acquistare una rete di nylon, e avendo più pesca avresti più denaro. Presto avresti tanto denaro da poterti comprare due barche o addirittura una flotta. Allora potresti essere ricco come me. - E a quel punto cosa farei? - Potresti rilassarti e goderti la vita. - Cosa credi che stia facendo ora?
da “Elogio alla Semplicità” di John Lane

ecco dove vanno a finire i nostri soldi......

La Lega investe quasi 8 milioni di euro del finanziamento pubblico in fondi speculativi fra Tanzania e Cipro.

deve andare in carcere

voleranno carte bollate

https://www.facebook.com/giorgio.schiavinato/posts/10218479093226359