sabato 23 febbraio 2013

Quando gli emigranti siamo noi...

Un Paese non può vivere al di sopra dei propri mezzi.
 Un Paese non può scaricare sui suoi cittadini i problemi causati da decine di migliaia di italiani che arrivano nel Regno Unito.
 L’obiezione è sempre la stessa: noi siamo in Europa, l’Italia è in Europa. 
Ma cosa vuol dire Europa? 
Migrazioni selvagge di persone senza lavoro da un Paese all’altro? 
Senza la conoscenza della lingua, senza possibilità di accoglienza? 
Ricevo ogni giorno centinaia di lettere sugli italiani.
È un vulcano, una bomba a tempo.

Va disinnescata. 
Si poteva fare una moratoria per l’Italia, è stata applicata in altri Paesi europei. 
Si poteva fare un serio controllo degli ingressi.
 Ma non è stato fatto nulla
David Cameron, primo ministro del Regno Unito

Ma che dici David?....ti mandiamo sù qualche terrone ma anche dei splendidi esemplari Padani,
Suvvia, non lamentarti troppo....





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voleranno carte bollate

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