mercoledì 14 maggio 2014

L’addendum al giuramento di Ippocrate (2400 anni dopo).

Toglietegli quel cazzo di camice bianco.
È sbagliato.
È sbagliato a così tanti livelli che non saprei da dove cominciare.
Non è per simbologia di corporazione, non è per avversione politica e nemmeno umana.
In fondo il camice sanitario è l’evoluzione di un grembiule cerato che serviva per proteggersi dal sangue, dal vomito e dagli espettorati purulenti, quindi non è tanto diverso da quello che vediamo addosso al nostro macellaio.
Il fatto è che lui non è un medico, non è un infermiere, non è nemmeno un operatore socio-sanitario, non è una figura minimamente riconducibile a niente che riguardi la cura di un anziano effetto da deterioramento cognitivo e come ogni buon professionista sa, queste pazienti hanno bisogno di non essere confuse sui ruoli delle persone che stanno loro attorno.
Io lavoro con decine di volontari che, prima di fare il loro ingresso in struttura, hanno dovuto ricevere adeguata formazione su come rapportarsi con gli anziani affetti dalla malattia di Alzheimer…
Indossano un cartellino identificativo con il loro nome e la loro mansione, non prendono iniziative che potrebbero compromettere il benessere dell’anziano, riferiscono ogni particolare e chiedono il permesso per qualsiasi azione che riguardi l’ospite.
Quel camice indossato prima di entrare in struttura (se beccano un nostro medico/infermiere/fisioterapista/OSS con il camice o la divisa fuori dall’ospedale sono cazzi per lui) mi racconta del solito chiaro intento mediatico di farsi passare per quello che non è: non è un dottore, non è un angelo, non è uno che ripulisce merda e vomito, non è uno che sta in piedi di notte a guardare che il sondino naso gastrico non si otturi, non è uno che possa rassicurare o prendersi cura del benessere psico-fisico di un paziente.
È un criminale che sta scontando la sua pena e che non si sarebbe mai sognato di essere lì se non vi fosse stato costretto per una condanna.

Adesso è lì, in camice bianco, e per un’ulteriore volta non ha perso l’occasione per essere quello che in fondo ci siamo meritati pienamente.

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voleranno carte bollate

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