sabato 31 dicembre 2011

Marco Tullio Cicerone, 55 a.C.

“Il bilancio nazionale deve essere portato in pareggio. Il debito pubblico deve essere ridotto; l’arroganza delle autorità deve essere moderata e controllata. Le sovvenzioni in denaro ai Paesi stranieri devono essere ridotte, se la nazione non vuole andare in bancarotta. Gli uomini devono imparare di nuovo a lavorare, invece che vivere di pubblica assistenza”. 
Marco Tullio Cicerone, 55 a.C.

Ho scritto al Bundestag.


L’ho fatto perchè articoli come quello apparso oggi su Il Giornale (quotidiano dell’impero Berlusconi e quindi sua responsabilità diretta) a firma di Alessandro Sallusti (il suo direttore) mi fa vergognare di essere Italiano. 
Il testo in particolare me l’ha suggerito un caro amico. Ho scritto:
Today opening page of “Il Giornale”, an italian newspaper from Berlusconi’s media empire, says: “E’ stata la culona”.
A correct translation would be: “Big ass woman is the mandator”.
Obviously it refers to the phone call between Mrs. Merkel and the Italian President Napolitano, in which Mrs. Merkel apparently suggested him to remove Berlusconi from Italian Government.
As italian i feel offended by this horrible way of doing journalism and I hope Bundestag will react to this.
Se anche voi volete farlo, QUESTO è il link da seguire.
(via  everydayshow su tumblr).




.

sottotitolato in celtico per i leghisti


Danke, Angela!

ilgiornale

Ideale Lega? , ma quale?


giovedì 29 dicembre 2011

Vuoi che ti faccia un disegnino?

Questa volta ha un nome e un cognome.

Questa volta ha un nome e un cognome. 
Celestino Minotti, 49 anni da Campobasso. 
Fino al 2004 è stato consigliere comunale (eletto in una lista civica vicino al centrodestra con 50, diconsi cinquanta voti) a Santa Croce di Magliano, 4727 abitanti a sei chilometri da San Giuliano di Puglia, il paese tragicamente colpito dal terremoto del 2002, col crollo della scuola elementare sopraelevata in violazione di ogni una regola.


Il signor Minotti a ricevuto dalla Agenzia delle Entrate un avviso bonario per una dichiarazione di 2 anni fa in quanto aveva portato in detrazione una cifra di 682 euro non detraibile in realtà.
Somma da pagare, 787 euro e 2 centesimi: ciò che non era detraibile più interessi e una sanzione pari al 10 %.
Risposta dl signor Minetti: disponibilità totale a pagare la somma non detraibile. Immediatamente. 
Ma indisponibilità a pagare la sovrattassa di 105 euro. 
Testualmente scrive: “In quanto lo scrivente è un politico, e non soggetto a sanzioni n’è interessi”.
Riconosce di aver compiuto una irregolarità.
Ma avendo fatto in passato “il politico” rivendica a vita una sorta di eterna immunità anche fiscale.
Questa ancora ci mancava.


Sergio Rizzo sul Corriere della Sera

.

Mi piacerebbe sapere

Mi piacerebbe sapere perché un Paese che chiede sacrifici ai cittadini e per di più ripudia la guerra, decide di prorogare missioni all'estero come quella in Afghanistan, e di acquistare cacciabombardieri (per 15 miliardi!) utili solo ad operazioni di offesa, e difettosi!


.

lunedì 26 dicembre 2011

Dei maggiori e dei minori




Vale anche per la vita reale o solo per la moda?
forse c'era solo bisogno che fosse un disegnatore di moda a dircelo....

domenica 25 dicembre 2011

Addio Giorgio

“Sono certo che morirò avendo fallito il mio programma di vita: non vedrò l’emancipazione civile dell’Italia. Sono passato per alcuni innamoramenti, la Resistenza, Mattei, il miracolo economico, il centro-sinistra. Non è che allora la politica fosse entusiasmante, però c’erano principi riconosciuti: i giudici fanno giustizia, gli imprenditori impresa. Invece mi trovo un paese in condominio con la mafia. E il successo di chi elogia i vizi, i tipi alla Briatore.”


Giorgio Bocca.


Ci mancherai.

venerdì 23 dicembre 2011

Di chi è la colpa per il debito pubblico?

Buon Natale un cazzo!


Senta


direi che è proprio attendibile


David Mills è stato condannato (salvato poi dalla prescrizione) per “Corruzione in atti giudiziari” per aver reso falsa testimonianza in cambio di denari da parte di Silvio Berlusconi. 
Ieri, durante il processo gemello a Silvio Berlusconi, sempre David Mills ha dichiarato che quanto testimoniato prima non è vero.
Cioè, fatemi capire: questo, già condannato per falsa testimonianza, 
chiamato come testimone in un processo per falsa testimonianza 
ha detto che quello che ha testimoniato nel suo processo per falsa testimonianza è falso.
Ahhh beh, direi che è proprio attendibile, sì sì.






.

Con la scusa del Natale.....


giovedì 22 dicembre 2011

Dei loro...figli!

 Quando li sentite parlare di
“futuro migliore per i nostri figli”, 
sappiate che si riferiscono 
esattamente ai loro.
(waxen)

Formigoni: questo è un Presidente di Regione!

Non so se suggerirgli che cambi agenzia di comunicazione o che mediti seriamente al suicidio, voi che dite?

C'è la crisi, abbassiamo i prezzi!

Cose origliate

Bastavano i politici e i ladri di prima.

 Lo sa, Passera, che la Torino-Lione fu pensata nel 1991, quando si prevedeva un aumento del traffico passeggeri fra Italia e Francia da 1,5 a 7,7 milioni in dieci anni, e invece oggi langue a 7-800 mila? Lo sa che il traffico merci fra Italia e Francia, secondo l'Ufficio Federale Trasporti svizzero, è crollato dagli 8,6 milioni di tonnellate del 2000 ai 2,4 del 2009? Lo sa che sulla linea storica Torino-Modane i treni viaggiano semivuoti, visto che potrebbero trasportare fino a 20 milioni di tonnellate e invece ne scarrozzano meno di un ottavo? Lo sa che, per la Tav, si dovranno scavare 80 chilometri di tunnel nella montagna (ricca di amianto e radioattività), con un cantiere di almeno 15 anni e un costo di almeno 22 miliardi? Per perseverare in una simile follia non c'era bisogno di un tecnico.
Bastavano i politici e i ladri di prima.
M.Travaglio

martedì 20 dicembre 2011

Calderoli era entusiasta per l' Imu!

I leghisti hanno imparato a mentire spudoratamente stando con Berlusconi
Calderoli , per esempio, era entusiasta per l'Imu!, 
non ci credete?
gustatevi il filmato!
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/
e i gonzi continuano a votare questa gente!




via metilparaben


.

Così va l'Italia!

suggerimento per il nostro partito azienda



Le aziende importanti, si sa, lavorano sui tempi lunghi, suggerirei al partito azienda italiano per antonomasia di non farsi cogliere impreparati.
In verità qualcosa si è già fatto, ricordate i raduni all'uscita dei tribunali?
Con consegna di materiale e relativo servizio ristoro (bottigliette di acqua).
Bene, senza nessun augurio nefasto dico solo: dimostrino che tutto sia apposto,
spendendo qualcosina in più (magari raccogliendo oboli fra i fans) si potrebbe pensare anche di contattare ditte specializzate , quelle con slogan "dopo tre giorni..."

.

chi capisce mi capisce


crisi - paura


lunedì 19 dicembre 2011

A settembre urlava in tv sulle baby-pensioni


Luciano Dussin, Lega Nord:


Sindaco di Castelfranco Veneto, ha scelto di mantenere la poltrona al Comune piuttosto che quella di parlamentare, malgrado lo squilibrio fra le due indennità. Ma così facendo Dussin, che a settembre urlava in tv allo scandalo delle baby-pensioni «che ci sono costate 9,5 miliardi di euro», percepirà un vitalizio a soli 52 anni. Se avesse posticipato di soli 13 giorni le dimissioni, Dussin avrebbe dovuto attendere altri sette anni per la pensione.  
(via nonleggerlo.blogspot.com)
         Per la cronaca,  quando era a Roma lo pagavamo per fare anche questo!


venerdì 16 dicembre 2011

Inversamente proporzionali




C’è qualcosa di commovente nel disperato tentativo dei parlamentari leghisti di mostrarsi in favore di telecamere come duri e integerrimi barricaderi, dopo tre anni di crapule romane, poltrone in Rai e consigli d’amministrazione aeroportuali a mezzo milione l’anno.
121020866-1c6dfd45-3b10-4b5b-9642-66f79ff54b97Li capisco, per carità: sono stati al governo per otto degli ultimi dieci anni e tutto quello che hanno ottenuto è un trilocale a Monza, straordinario obiettivo politico per il quale si sono ingoiati di tutto, inclusi i mafiosi nell’esecutivo e Ruby nipote di Mubarak.
Dopo un fallimento epocale tanto evidente, anche il più obnubilato bifolco della Valdisopra è perfettamente in grado di rendersi conto che l’hanno sonoramente preso per i fondelli, che mentre lui si spaccava la schiena nella bruma sognando la Padania i suoi eroi stavano a godersi il Ponentino di Roma ladrona incassando prebende da favola senza portare a casa una cippa.
Inevitabile quindi l’estremismo di oggi, la cui veemenza e i cui decibel paiono inversamente proporzionali ai risultati politici ottenuti quando pascolavano tronfi e in auto blu tra Palazzo Chigi e i talk show in tivù.

"lezione di economia padana"

mercoledì 14 dicembre 2011

The protester



Copertina Time Person of the Year 2011
Person of the Year 2011
Colpo di scena oltreoceano.
Nè Steve Jobs, nè Barack Obama, nè il calciatore Lionel Messi o il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan, come si vociferava, ma bensì “The Protester” si è accaparrato la più prestigiosa copertina del Timededicata all’Uomo dell’anno.
Person of the Year 2011 è il manifestante che ha lottato in piazza per i diritti umani, sia in Europa, in Medio Oriente e Stati Uniti“ridefinendo il potere dei popoli”, come si legge sul sito online del settimanale.
Situazioni che “hanno letteralmente cambiato il mondo” e che nel corso del 2011 si sono manifestate da nord a sud, da Tunisi al Cairo Tripoli, ma anche ad AteneWall Street e Mosca.
Sull’ambitissima cover una persona con il volto coperto da un’ampia sciarpa che evoca il mondo arabo e da un cappello di lana, simbolo degli indignatos occidentali.
“In tutto il mondo, le proteste del 2011 hanno condiviso la consapevolezza della corruzione e della disfunzione del sistema politico ed economico – finte democrazie che giocano a favore dei ricchi e dei potenti, per impedire ogni cambiamento significativo. Due decenni dopo il crollo finale del comunismo, i manifestanti pensano di stare vivendo il fallimento dell’ostinato e gigantesco ipercapitalismo e chiedono una terza via, un nuovo contratto sociale” si legge nell’editoriale pubblicato sul sito on line del Time firmato dallo scrittore americano Kurt Andersen.
Anche nel 2006 la redazione della testata americana scelse un personaggio impersonale, “YOU”, per celebrare tutti gli utenti del web protagonisti della rivoluzione digitale.
www.time.com
da Luxgallery 

Trovatemi un parlamentare leghista capace di parlare così



“Trovatemi un leghista capace di parlare così. Non affannatevi, tanto non esiste.”




.

a me, manco per niente!



a me, manco per niente! 


martedì 13 dicembre 2011

IQ Vs religioisity

uno dei nostri


anteprima della valuta padana

L’anteprima della valuta padana ipotizzata dalla Lega Nord



chiediamocelo


Davanti alla cenere e alle bugie ora si parlerà di razzismo, ed è sacrosanto che avvenga.
Ci si chiederà pure cosa sta succedendo nella civile e solidale Torino, ed è giusto che ce lo si chieda. 
Ma spero che qualcuno si faccia domande anche su quale tipo di italianissima cultura è quello che induce una giovane donna a credere che la condizione di stuprata sia per lei socialmente più vivibile di quella di chi fa l’amore perché lo ha scelto.
Ineccepibili, le conclusioni di Michela Murgia in merito al recentissimo fatto di cronaca avvenuto a Torino. (via curiosona)


.

domenica 11 dicembre 2011

Conti in tasca al governatore Zaia


Facciamo i conti in tasca al governatore Zaia. 
Raccogliendo alcuni dati che sottopongo, 
Fatta salva la veridicità delle fonti                                           
(peraltro non smentite a quanto risulta )
Zaia guadagnerebbe 12.615€ al mese 
(secondo il Post che cita come fonte  il Fatto Quotidiano) 
collocandosi al 5° posto fra i governatori Italiani.
Stipendio rispettabile e sicuramente guadagnato, 
senza ironia, non discuto su questo!





Segreteria e ufficio di gabinetto del Presidente della Regione occupano 16 persone ed hanno un costo annuo di 855.481,99 euro. Questo costo lo paga sicuramente Regione Veneto (indipendentemente dalla persona e/o partito del Governatore pro tempore, 
e fin qua ci siamo.
O no?







Ma oltre quanto sopra, l’ufficio stampa del Presidente della Regione occupa 14 persone ed ha un costo annuo di 1.100.000 euro. Qua non  capisco! .....chi paga?  la Regione non credo visto il ragionamento di cui sopra. 
Il governatore di tasca sua? 
Attento com'è alla sua immagine, sicuramente qualcosa mette di proprio, ma ... cosi tanto? 
Gli resta poi qualcosa per lui?
Senza acrimonia e senza odio politico, mi piacerebbe capirne qualcosa, in fin dei conti il 
nostro governatore è un nostro dipendente, 


Qualcuno del suo nutrito staff può renderci edotti?


http://www.ilpost.it/2011/12/11/gli-stipendi-dei-governatori/
Zaia e delle spese per mantenere il suo staff: «Lo slogan con cui Zaia si è presentato alle elezioni regionali dello scorso anno era Prima i Veneti. A ben guardare che cosa succede in Regione, però, sembra che prima arrivino staff e uffici stampa del presidente e degli assessori. I numeri son molto chiari: segreteria e ufficio di gabinetto del Presidente della Regione occupano 16 persone ed hanno un costo annuo di 855.481,99 euro. L’ufficio stampa del Presidente della Regione occupa 14 persone ed ha un costo annuo di 1.100.000 euro. 


http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2011/11/20/news/la-casta-padana-costa-un-milione-l-anno-1.1684643

Ancora regali al Berlusca?


Firmate anche voi per chiedere al governo di non regalare le frequenze a Rai e Mediaset, ma di metterle all'asta.
Berlusconi dice che l'asta andrebbe deserta? 
Bene... allora non ha niente da perdere. 
Offra un euro, e le frequenze saranno sue.
In Germania però l’asta ha assicurato alle casse dello Stato 4,4 miliardi di euro, negli Stati Uniti 20 miliardi di dollari.
In Italia c’è chi stima che possa fruttare fino a dieci miliardi 

di euro, in pratica mezza manovra.


sapete chi è stato a esentare gli edifici religiosi all’Ici?


sapete chi è stato a esentare gli edifici religiosi all’Ici se esercitano “finalità non esclusivamente commerciale”, aggirando i paletti imposti dalla Cassazione?
 Un decreto del 2006 firmato dall’allora ministro dello Sviluppo economico.
 Che non era il cardinal Ruini, e nemmeno Bertone.


 Era Pier Luigi Bersani.
La Volpe colpisce ancora | Marco Travaglio | Il Fatto Quotidiano 

sabato 10 dicembre 2011

Sgarbi in pensione a 54 anni, 8500 euro al mese.



Vittorio Sgarbi



Vittorio Sgarbi, ex parlamentare, in pensione a 54 anni, 8 mila e 500 euro al mese.
Dimenticavo:
Condannato a 6 mesi e 10 giorni di reclusione per il reato di falso e truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato
 ( N.B. = sentenza definitiva )


Tipico prodotto del Berlusconismo, con buona pace di coloro che lo hanno votato e sostenuto, votato chi?
Berlusconi?
Sgarbi?
Alleati leghisti dell'epoca?
                                             
Fa qualche differenza?
.

Italia culla della civiltà?



Italia culla della civiltà? ne siamo proprio sicuri?

nudi, per strada





........meritano forse di meglio? 



.

venerdì 9 dicembre 2011

giovedì 8 dicembre 2011

Come fare mezza manovra "gratis"


La manovra del governo non prevedere la vendita all’asta delle frequenze tv.
Intendo le nuove frequenze digitali di proprietà dello Stato, quindi di noi tutti, che il governo Berlusconi decise di assegnare gratuitamente per regalarle ai soliti: 

Mediaset , Rai e Telecom . Uno scandalo.Si potrebbe ricavare un bel po’ di miliardi. Quanti? 
In Germania l’asta ha assicurato alle casse dello Stato 4,4 miliardi di euro, negli Stati Uniti 20 miliardi di dollari.
In Italia c’è chi stima che possa fruttare fino a dieci miliardi 

di euro, in pratica mezza manovra.
Eppure il governo  non sembra interessato alla questione, chiede 
rigore, sacrifici a lavoratori e pensionati ma non pensa di sfruttare un patrimonio pubblico così importante.... 
Non è difficile capirne il perché.

L’ultima, grande, mistificazione.


....in realtà Monti è il curatore fallimentare del berlusconismo, dei suoi pasticci, delle sue promesse a vuoto, della sua ostinata follia nel negare la crisi quando già eravamo nel baratro.
 Ma quello che sta ‘passando’ è invece il contrario. Basta che saliamo su un autobus o che entriamo in un bar, per rendercene conto.
E chi se n’è reso conto benissimo è proprio Berlusconi.
Che se ne sta in silenzio a godersi lo spettacolo di una sinistra sulle cui spalle vanno cadendo le colpe che sono solo sue. 
Pronto a ripresentarsi con tutta la sua demagogia e il suo populismo – quanto attecchiscono la demagogia e il populismo nel malcontento sociale! – tra un anno o poco più. 
Pronto a riproporre la formuletta della sinistra che frequenta e sostiene solo i salotti dei banchieri e dei benestanti, mentre lui rappresenta il Popolo.
Ecco, questo è quello che sta accadendo.
L’ultima, grande, mistificazione.
E se la sinistra non prova almeno un po’ a identificarsi con ipotesi diverse da quelle puramente aritmetiche proposte da Monti, si rende complice di questa mistificazione.
Se accetta gli ‘interventi strutturali’ senza battersi all’ultimo sangue e all’ultimo sospiro per abbattere le spese militari, per tassare i grandi patrimoni, per eliminare i privilegi della politica, per togliere un po’ di privilegi alla Chiesa, per far cassa con le frequenze gelosamente custodite da Mediaset, beh, se non fa tutto questo la sinistra ha perso per altri dieci anni.
E diventerà ancora di più – nella percezione di molti – la sinistra dei banchieri e dei salotti, dei politici di professione e dei senza idee, pavidi d’animo.

Sono i comici che ci salvano

A parte l'inglese, come darle torto?



littlemisshormone:
Milano.

voleranno carte bollate

https://www.facebook.com/giorgio.schiavinato/posts/10218479093226359